Potenziare l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità

Approvato dalla Regione Sardegna un piano triennale per potenziare l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità. Già fissato uno stanziamento iniziale di 5 milioni di euro a partire dal secondo semestre del 2024 attraverso la delibera di Giunta intitolata “Promozione di azioni per l’inserimento delle persone con disabilità”.

L’art.20 della L.R. n. 9 del 2016

Proprio con la “Legge 20” viene istituito il Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità. Causa la mancata attuazione della norma, nel corso degli anni il Fondo ha accumulato risorse pari a 6 milioni di euro.

Disposta ora la procedura per la composizione del Comitato regionale del Fondo che esprime proposte in merito alla destinazione di risorse, alle modalità di gestione e alla verifica dei risultati secondo gli indirizzi della programmazione regionale in materia di politiche del lavoro.

Le azioni

Ma quali sono le azioni volte al raggiungimento degli obiettivi posti? Si tratta di azioni rivolte alle imprese attraverso una campagna di comunicazione. Per quanto riguarda le aziende, si prevede un contributo massimo di 50mila euro per lavoratore da utilizzare per incentivare l’assunzione delle persone con disabilità o la realizzazione di “accomodamenti ragionevoli” (cioè gli interventi volti ad abbattere le barriere architettoniche e ad acquistare strumenti che garantiscano il pieno confort operativo delle lavoratrici e dei lavoratori) così da favorire l’accessibilità fisica e professionale.

Previste anche misure di accompagnamento tra cui tutor aziendali, disability manager e consulenti alla pari; contributi per il trasporto e la mobilità; contributi e supporto per consulenze dedicate (ad esempio la progettazione del piano di inclusione e l’assistenza tecnica) e, infine, tirocini formativi e di orientamento finalizzati all’assunzione.

La campagna di comunicazione e il bollino di inclusività

Nella diffusione e pubblicizzazione del programma e per le attività di supporto, alla presentazione delle domande saranno coinvolte le associazioni, prevedendo anche la realizzazione di eventi divulgativi e culturali.

Alle imprese che parteciperanno al programma sarà inoltre riconosciuto un “bollino di inclusività” favorendo la promozione di processi virtuosi e valorizzando le imprese impegnate nel processo di inclusione lavorativa.

Il bollino permetterà alla clientela più attenta alle tematiche sociali di riconoscere le aziende virtuose che fanno dell’inclusione lavorativa un valore irrinunciabile.

Le risorse

La copertura economica per il triennio 2024/2025/2026 è pari a 5 milioni di euro a valere sul Pr Sardegna Fse+2021/2027 a cui si andranno a sommare i 6 milioni di euro del Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità.

Nell’Isola risiedono circa 130mila persone con disabilità (pari a circa l’8 per cento della popolazione complessiva). Di queste, il 23 per cento è in età lavorativa (cioè tra i 45 e i 64 anni). Il restante 47 per cento è costituito da over75.

Emanuele Boi

Lascia un commento