Vent’anni dalla scomparsa di Ray Charles, cantautore e pianista non vedente

Ray Charles

Si ricorda oggi il ventesimo anniversario della scomparsa di Ray Charles, noto cantautore e pianista della musica soul. Ray Charles nasce in America il 23 settembre 1930 e perde completamente la vista all’età di 7 anni a causa di un glaucoma.

Frequenta la scuola per non vedenti “St. Augustine’s” e oltre a imparare a leggere e scrivere in Braille, sviluppa il suo talento per la musica, iniziando a comporre musica.

Nel 1949, dopo essersi trasferito a Seattle, incide il primo disco e negli anni Settanta diventa una vera leggenda nel panorama musicale.

Gli eventi

Nel 1980 partecipa al film cult “The Blues Brothers” per poi lasciare la scena pubblica facendo solo brevi apparizioni pubbliche. Nel 1985 partecipa alla registrazione del singolo “We are the World”, brano realizzato per scopi benefici che ha coinvolto 45 artisti di livello mondiale.

Nel 1989 partecipa all’Oro, Incenso e Birra Tour di Zucchero e nel 1990 partecipa insieme a Toto Cotugno al Festival di Sanremo con la canzone “Good Love Gone Bad/Gli amori”. Nel 2001 ancora una collaborazione con Zucchero in occasione dell’album “Shake”.

Ray Charles si spegne il 10 giugno del 2004 all’età di 73 anni a causa di una malattia al fegato.

Alcuni film ispirati alla vita di Ray Charles

Sempre nel 2004 esce il film “Ray”, diretto da Taylor Hackford e basato sulla vita del noto cantante e pianista. A interpretare “The Genius” l’attore Jamie Foxx che, grazie a questo ruolo, riceve il premio Oscar come “Migliore attore protagonista” e vince un Golden Globe. Va evidenziato, tuttavia, che il film se pur basato su eventi reali include alcune differenze.

Emanuele Boi