“Cantare con le mani” è il progetto Lis realizzato da Paola Torcolini coinvolgendo 45 studenti della scuola primaria di Fornole in età compresa tra i 6 e i 10 anni.
Collaboratrice Ierfop ed esperta in tiflodidattica, Paola Torcolini attraverso una serie di attività ludico didattiche ha coinvolto i bambini nell’apprendimento di una nuova lingua (la lingua dei segni italiana, dal 2021, è riconosciuta come vera e propria lingua). Inserendo successivamente la gestualità e la mimica corporea facciale, l’esperta ha introdotto questa forma di comunicazione tra i bambini anche normodotati. In particolare, è stato stimolato il canale visivo, la mimica facciale e labiale, allenando così gli allievi alla memorizzazione visivo- gestuale.
Durante le attività, i giovani studenti hanno avuto modo di confrontarsi in videoconferenza con Carmelo Mazzamuto, persona sorda segnante, entrando così in contatto con la lingua dei segni italiana.
Come racconta la stessa Torcolini, «lo spettacolo è stato un successo, ma è stato molto più emozionante l’incontro con Mazzamuto. Nell’occasione i bambini hanno aiutato i genitori e i parenti a instaurare un dialogo di presentazione in Lis, correggendoli e invitando loro a ripetere i segni in caso di errore».