Corso Ierfop di Digital marketing per il turismo

Il corso di Digital marketing si rivolge a 15 persone disoccupate in possesso di Did (Dichiarazione di immediata disponibilità) e di Patto di Servizio Personalizzato (Psp) in corso di validità.

Per iscriversi è necessario aver compiuto 18 anni, essere residenti o domiciliati in Sardegna, aver conseguito il diploma di scuola superiore e possedere conoscenze di base in informatica e un livello A2 di inglese.

Il corso

La sede del corso è a Cagliari, in via Platone 1/3 dove si svolge il percorso formativo della durata di 270 ore totali di cui 189 teorico/pratiche e 81 in WBL (Work Based Learning). Queste ultime verranno svolte in aziende del settore dove saranno fornite le seguenti competenze certificate:

  • Definizione del piano di marketing
  • Attuazione e monitoraggio del piano di web e digital marketing
  • Inglese (B1)
  •  Sicurezza nei luoghi di lavoro
  •  Lavorare con gli altri.

Il corso prevede un’indennità di frequenza di 2 euro per ora frequentata aggiunto il rimborso delle spese viaggio.

Sbocco occupazionale

Alla fine del percorso, gli allievi potranno collaborare con imprese pubbliche o private che offrono servizi turistici, analizzando il territorio e le tendenze del mercato turistico così da proporre e realizzare le attività di promozione dei servizi turistico/ricreativi tramite il web e attraverso gli strumenti offerti dall’Ict.

Modalità d’iscrizione

L’iscrizione al corso si effettua presentando una Domanda di Partecipazione Telematica (Dpt) accedendo all’applicativo del Sil Sardegna attraverso Spid o s-Cns.

Le domande presentate saranno poi valutate riguardo il possesso del titolo di studio o un’autocertificazione (resa ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 28/12/00, n. 445).

Prove di selezione

Le domande saranno valutate attraverso test e colloquio così da verificare il possesso di competenze informatiche di base e inglese A2. Costituisce criterio di priorità data e ora di invio della Dpt (Domanda di partecipazione telematica).

Le procedure selettive saranno conformi ai principi di obiettività, trasparenza e non discriminazione e garantiranno l’accessibilità per le persone con disabilità e la parità di genere nel rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue.

Roberta Gatto

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