Non vedenti: i prodotti Eataly hanno il Tq Braille sull’etichetta

La linea di prodotti Eataly inserisce il Tq Braille sulle etichette, rendendo così le informazioni disponibili a persone con disabilità visiva in cinque lingue. Dopo il lancio del paniere di prodotti dello scorso Natale, l’azienda mette ora a disposizione dei clienti ciechi e ipovedenti 50 prodotti tra pasta, cioccolato, caffè, olio e aceto. Il progetto è patrocinato dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ed è stato presentato in occasione della giornata nazionale del Braille (21 febbraio).

Come funziona Tq Braille

Come spiega l’azienda, «si tratta di una cornice punzonata con la parola Qr in caratteri Braille, che circonda un Qr code. Il sistema consente all’utente di collegarsi a una pagina web con tutte le informazioni inerenti al prodotto, leggibili e ascoltabili attraverso sistemi di screen reader come VoiceOver di Ios e Talk Back di Android. Il metodo permette un accesso a informazioni come ingredienti, allergeni, istruzioni d’uso, direttive per lo smaltimento».

«Abbiamo lanciato la linea Eataly da pochi mesi, ma appena si è presentata questa opportunità abbiamo voluto coglierla» afferma Andrea Cipolloni, Group Ceo Eataly. «Inclusione e innovazione sono due delle parole chiave con cui stiamo definendo i nostri progetti più ambiziosi» conclude, «ed è per questo che l’idea di fornire una soluzione mirata come Tq Braille ci è sembrata un accorgimento molto utile».

Roberta Gatto