Novità Legge 104: convivenza non più obbligatoria per i caregiver?
Il Parlamento italiano sta valutando modifiche importanti alla legge 104, in relazione al riconoscimento e al sostegno dell’attività di assistenza e di cura svolta dal caregiver familiare.
Tra i punti chiave, anche la proposta avanzata durante le ultime audizioni svoltesi alla Camera per eliminare il vincolo di convivenza. Se tale vincolo dovesse essere sancito come requisito, ci si chiede quali sarebbero le conseguenze in termini di benefici riconosciuti. Il timore è che si crei una discriminazione tra chi assiste un famigliare a casa come convivente e chi invece convivente non è.
Altro punto incerto è quello delle modalità di riconoscimento dei sostegni, qualora le misure di sostegno ai caregiver fossero strettamente legate al requisito della convivenza.
L’alternativa auspicabile è invece quella del riconoscimento del sostegno in base alla funzione eseguita e all’impegno di cura espresso nel piano di assistenza o nel progetto di vita.
Le richieste
Anche per questo, l’Associazione Carer Ets afferma la necessità di una definizione ampia e inclusiva del caregiver, che non preveda il requisito della convivenza, «ma che vada a ricomprendere le relazioni affettive e amicali (non solo quelle familiari e parentali».