Liguria, Guida del mare accessibile 2024
Regione Liguria, “Consulta regionale per la tutela dei diritti della persona handicappata”, Inail, Direzione regionale Liguria e Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) assieme per realizzare la Guida Mare accessibile, uno strumento che consente di conoscere i litorali attrezzati per le persone con disabilità motorie.
Gli stabilimenti balneari, le spiagge libere e le spiagge libere attrezzate: la Guida fornisce un elenco dettagliato di tutti i luoghi accessibili con una precisione ancora superiore a quella del 2023. Rispetto allo scorso anno è stato realizzato anche un aggiornamento dell’app LaMiaLiguria, per garantire un utilizzo più facile della Guida.
Nella versione digitale sono state inserite 222 strutture e l’offerta turistica e balneare accessibile è aumentata del 44 per cento rispetto all’anno passato.
La Guida è rivolta ai turisti, ma anche ai cittadini e residenti liguri con ridotta capacità motoria. Per realizzarla, dei volontari hanno visitato gli stabilimenti e le spiagge libere attrezzate: il punto di partenza è stato un questionario che i gestori sono stati invitati a compilare, poi le visite a stagione già iniziata proprio per verificare la situazione sino all’ultimo momento utile e fornire un quadro reale e il più possibile aggiornato.
L’obiettivo della Regione Liguria, come spiega l’assessore al Turismo Augusto Sartori, è quello di incrementare il turismo accessibile, anche per questo sono stati destinati ai Comuni oltre 2 milioni di euro da utilizzare in questo ambito. Altre risorse, 1 milione e 200mila euro, sono arrivate attraverso il Ministero delle Politiche Sociali così da migliorare l’accessibilità dei litorali.
Complessivamente, le spiagge censite in Liguria sono state più di 800, più di un quarto sono risultate accessibili alle persone con disabilità motoria, un dato positivo, secondo il coordinatore della Consulta regionale per la disabilità Claudio Puppo, ma ancora migliorabile, perché in molti casi gli interventi che i gestori sono chiamati a fare per rispettare i requisiti sono minimi.
Da evidenziare il contributo al progetto dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, non solo attraverso il contributo dei volontari nella mappatura delle spiagge, ma anche per l’ impegno a promuovere e sostenere progetti di turismo accessibile e inclusivo per tutti.
Giuseppe Giuliani