In vacanza con OpenCity, la app che segnala le strutture inclusive
Lanciata da La Città Essenziale (consorzio di cooperative sociali di Matera), OpenCity è una piattaforma che permette di accedere a un’offerta turistica adatta a tutte le esigenze.
A tre mesi dall’avvio del progetto, ben 21 realtà della Basilicata aderiscono oggi all’iniziativa, mettendo in rete imprenditori e associazioni lucane per un turismo realmente alla portata di tutti.
Per ottenere la certificazione OpenCity è sufficiente possedere alcune caratteristiche di accessibilità. Nello specifico, sono richieste almeno due tra le seguenti: garantire un accesso privo di barriere architettoniche, avere spazi interni adatti alle persone con disabilità, disporre di segnaletica e materiale accessibile, fornire mezzi di trasporto idonei per la mobilità di persone con disabilità, offrire menù dedicati a persone con esigenze alimentari specifiche, possedere dotazioni di ausili per la prima infanzia (come fasciatoi e seggiolini) e offrire servizi di assistenza alla persona in base a diverse esigenze e fasce d’età.
Come funziona OpenCity
L’utente può servirsi di una serie di filtri per selezionare opzioni relative al tipo di disabilità, alle caratteristiche dell’alloggio e alla posizione geografica. Inoltre, gli utenti possono consultare recensioni e gallerie multimediali e multisensoriali, oltre a potersi collegare direttamente con i siti ufficiali delle strutture presenti.
La piattaforma è resa accessibile a qualunque utente attraverso l’uso di tecnologie assistive come marcatori semantici per lettori di schermo, contrasto elevato e sintesi vocale.
Sono infine presenti tutte le informazioni utili su strutture e servizi, indicazioni su come raggiungerli, suggerimenti per le attività e le attrazioni accessibili. Non mancano inoltre informazioni pratiche per esigenze speciali, come intolleranze alimentari o spazi per i bambini.
Roberta Gatto