Animali con disabilità: al Comune di Assemini arrivano gli ausili ecosostenibili

La sede del progetto FabLab ad Assemini

Realizzare ausili ecosostenibili per incentivare le adozioni. È questo l’obiettivo che il Comune di Assemini, nell’area metropolitana di Cagliari, si propone di ottenere con il progetto FabLab.

Nato dalla sinergia tra l’amministrazione comunale, il volontariato animalista e un laboratorio creativo, il progetto prevede la produzione di oggetti in materiali riciclati e l’impiego di nuove tecnologie informatiche. L’idea è venuta all’Associazione Faberaus di Cagliari, che dal 2015 riunisce la creatività e le competenze di tre architetti (Francesca Mereu, Isabella Quartu, Marcello Frau ), un ingegnere informatico (Luca Pinna) e una designer (Antonella Piras).

Gli ausili per Fido

Tra gli oggetti c’è anche «un deambulatore realizzato unendo un carrello della spesa ormai rotto e pezzi modellati e stampati in 3D» spiega Francesca Mereu.  L’ausilio è stato realizzato per aiutare Jack, un cane anziano e malato accudito da alcuni volontari.

«Jack è stato accolto nel nostro laboratorio dai ragazzi frequentanti il tirocinio del corso di operatore informatico. Abbiamo lavorato insieme per creare un prodotto utile ed ecosostenibile curando le fasi di progettazione, ricerca di materiali di riciclo, produzione e assemblaggio» conclude Mereu.

Le “casette” per gatti

La casa dei gatti

Tra i progetti c’è anche la CasaCat Land, con la finalità di realizzare e fornire cucce e punti pappa agli ospiti felini delle colonie di Cagliari e hinterland, registrate e non.

Anche in questo caso, il design è ecosostenibile e rispettoso delle esigenze degli animali, nonché adatto a essere installato in piazze, strade e condomini. Una di queste case per felini si può trovare proprio nei laboratori dell’associazione e ospita una piccola colonia non riconosciuta.

Un esempio di come solidarietà, amore per gli animali, rispetto dell’ambiente e “no agli sprechi” possano andare di pari passo con la creatività e la voglia di fare, per realizzare un mondo migliore.

Roberta Gatto

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