Progetto “Talking Hands”, appuntamento il 23 settembre

Tutto è pronto: lunedì 23 settembre nella sede Ierfop di via Platone si celebra l’evento conclusivo del progetto Erasmus+ Talking Hands.

Dalle 16 verranno esposti gli ultimi risultati del progetto Talking Hands e con il SIA Servizi per l’Inclusione e l’Apprendimento UniCa saranno presentate le ultime strategie e le buone pratiche utilizzate per l’ inclusione della disabilità uditiva.

«La piattaforma realizzata nell’ambito del progetto Talking Hands» sottolinea il presidente Ierfop Roberto Pili, «è rivolta a quanti desiderano apprendere gli elementi base della lingua dei segni».

La fase di test e raccolta feedback

Il direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo spiega come «il corso prevedeva sette moduli tematici articolati in 28 lezioni. Nello spirito dei progetti europei, le lezioni sono ora disponibili nella Lingua dei segni di ciascun Paese partner».

La fase di test è stata cruciale in quanto, attraverso i feedback raccolti con il questionario è ora possibile intervenire sui malfunzionamenti riscontrati, colmando così eventuali lacune a livello di contenuti. Tutto questo rende la piattaforma ottimale e in linea con gli obiettivi che si intende raggiungere attraverso il progetto.

Talking Hands

Si tratta di un progetto europeo di Ierfop rivolto a familiari e amici di persone sorde che desiderano imparare la lingua dei segni. Sulla piattaforma online sono ora disponibili lezioni di base su argomenti di interesse e di vita quotidiana, come hobby, giorni della settimana, termini medici, ecc.

A differenza delle tradizionali lezioni, Talking Hands offre anche materiale didattico liberamente disponibile online. Questo permette a chiunque, anche a soggetti ipovedenti, di apprendere le basi del linguaggio dei segni.

Lezioni anche su YouTube

La scelta del formato video ha lo scopo di migliorare l’apprendimento perché la lingua dei segni necessita del movimento delle mani per essere appresa. Non basta quindi studiare sui libri, dove i gesti sono semplicemente raffigurati. Sul canale YouTube di Talking Hands https://www.youtube.com/@TalkingHands-platformhttps://www.youtube.com/@TalkingHands-platform si può imparare la lingua dei segni seguendo sette moduli didattici in formato video.

I partner

Il progetto ha visto coinvolte diverse realtà provenienti dall’Italia, come Prism Impresa Sociale, dalla Grecia (OeconGroup Consulenti per le imprese e lo sviluppo), dalla Svezia (Sensus studieförbund), dalla Polonia (Fpsl), dalla Croazia (Dodir) e dalla Slovenia (Uri-Soča – Istituto universitario di riabilitazione della Repubblica di Slovenia).

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