Caregiver familiare: si comincia dal 1° gennaio 2025

Il riconoscimento ufficiale del ruolo di caregiver familiare è stato introdotto per la prima volta dalla Legge di Bilancio 2018 (Legge n. 205 del 2017, articolo 1, commi 254-256). Da essa la definizione del caregiver familiare vista come la persona che assiste e si prende cura di un familiare non autosufficiente a causa di una malattia, infermità o disabilità.

Sono attualmente in discussione diverse proposte di legge per migliorare e ampliare il riconoscimento e la tutela dei caregiver familiari. Rimanendo al nuovo decreto, esso introduce delle importanti novità:

1-Riconoscimento ufficiale: i caregiver familiari avranno un riconoscimento ufficiale del loro ruolo permettendo loro di accedere a specifici benefici e supporti;

2- Formazione e supporto: saranno previsti programmi di formazione e supporto psicologico per aiutare i caregiver a gestire meglio le loro responsabilità;

3- Agevolazioni lavorative: verranno introdotte misure per facilitare la conciliazione tra lavoro e assistenza, come permessi retribuiti e flessibilità oraria;

4- Sostegno economico: disponibili contributi economici per i caregiver che dedicano una parte significativa del loro tempo all’assistenza di un familiare disabile.

Tutti questi cambiamenti mirano a migliorare la qualità della vita dei caregiver, riconoscendo il loro impegno e fornendo loro gli strumenti necessari per svolgere al meglio il ruolo.

Le nuove disposizioni per i caregiver entrano in vigore a partire dal 1° gennaio 2025 così da dare il tempo necessario per implementare tutte le misure previste e garantire che i benefici e i supporti siano disponibili per chi ne ha bisogno.

Per ottenere il riconoscimento ufficiale come caregiver familiare in Italia, è necessario soddisfare alcuni requisiti specifici. Ecco i principali:

  1.  Relazione familiare: si deve essere un parente o un familiare stretto della persona assistita;
  2.  Assistenza continuativa: si deve prestare assistenza regolare e continuativa alla persona con bisogno;
  3.  Gratuità dell’assistenza: essa deve essere fornita in modo gratuito, senza compensi;
  4.  Residenza: occorre essere residente in Italia.

L’insieme di questi requisiti sono stati delineati per garantire che il ruolo del caregiver sia riconosciuto e supportato adeguatamente.

Per fare domanda di riconoscimento come caregiver familiare occorre seguire alcuni passaggi. Intanto bisogna,

  1. Accedere al portale Inps, entrare nella propria area riservata utlizzando le credenziali personali (Spid, Cie, Cns);
  2.  Ricercare il servizio sul portale Welfare e selezionare la prestazione “Home care premium”;
  3.  Compilare il modulo presente nell’area dedicata indicando tutte le informazioni richieste;
  4. Contact center: in alternativa si può chiamare il contact center dell’Inps al numero 803164 (gratuito da rete fissa) o 0 164164 (da rete mobile) così da ricevere assistenza nella compilazione della domanda;
  5.  Patronati: ci si può rivolgere a un patronato così da ricevere l’aiuto necessario nel presentare la domanda e inserirla così nel protocollo della Dsu con gli estremi del verbale che certifica lo stato di invalidità.

Bachisio Zolo

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