Non vedenti: una app per fruire delle opere d’arte nei musei

Permettere alle persone con disabilità visiva di fruire delle opere esposte nei musei. È l’ambizioso progetto sviluppato dagli studenti della Apple Academy dell’Università Federico II di Napoli. “Parts”, questo il nome della app progettata per rendere l’arte più accessibile, si pone come obiettivo una maggiore accessibilità culturale e un approccio più inclusivo all’arte.

La app verrà presentata all’interno della terza edizione del Capability Festival (a Napoli dal 16 al 20 ottobre), un evento volto a sensibilizzare sulla disabilità attraverso un linguaggio moderno e contemporaneo.

Come funziona Parts

La app sfrutta la capacità delle persone non vedenti di creare rappresentazioni mentali dello spazio. Attraverso una serie di meccanismi implementati, “Parts” consente di creare immagini mentali dettagliate delle opere d’arte esposte, in maniera più precisa rispetto a una tradizionale audioguida. Insomma, un ausilio che promette di migliorare l’esperienza delle persone non vedenti al museo in maniera facile e intuitiva.

Roberta Gatto

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