Ierfop, da lunedì 7 il progetto europeo C.A.R.E.

Un momento della presentazione del progetto europeo

Si chiama C.A.R.E. (Ceramic Artworks to Raise Esteem and Employability) il progetto europeo che da lunedì 7 ottobre vede coinvolte 72 persone con disabilità visiva provenienti da Italia, Polonia, Irlanda, Grecia e Cipro. Per una settimana, nell’ambito delle Giornate europee dell’integrazione promosse e organizzate da Ierfop, saranno impegnate in laboratori di ceramica tenuti da formatori e rappresentanti di enti di istruzione specificamente adattati ai giovani con disabilità visiva e guidati da esperti ceramisti locali e dei Paesi coinvolti.

«C.A.R.E. rientra tra le Giornate per l’integrazione che Ierfop ha organizzato in collaborazione con la Comunità europea» afferma il presidente dell’Istituto Roberto Pili, «mettendo in campo la pluridecennale esperienza dei suoi consulenti e le solide reti internazionali per sostenere lo sviluppo delle persone con disabilità. Lo scopo che vogliamo raggiungere è anche quello di realizzare un manuale su come avviare laboratori di ceramica per lo sviluppo di abilità psicomotorie. Per questo» sottolinea ancora il presidente Pili, «sono stati invitati gli enti di formazione, le associazioni che lavorano con disabili visivi e anche gli amministratori comunali rappresentanti di musei e cooperative artistiche. Alla fine della settimana di lavori preparatori e laboratori, i 72 oggetti artistici realizzati dai corsisti saranno trasportati ed esposti in modo permanente in un’area aperta delle loro città di appartenenza».

«Tutti i sette giorni di workshop» sottolinea il direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo, «saranno ospitati nei locali di Ierfop, in via Platone e oltre ai 72 corsisti, ci saranno 18 educatori, 6 esperti ipovedenti, 6 accompagnatori e 12 coordinatori».