In principio, era “Nette Toilette Gentile”, ora è diventato “Easy Toilet”, ma il progetto dei comuni di Bolzano e Merano resta quello di favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità.
L’iniziativa era partita due anni fa a Bolzano grazie alla collaborazione con la Consulta comunale per le persone con disabilità e con i commercianti cittadini e gli enti del terzo settore. La questione è molto semplice: offrire l’utilizzo gratuito del bagno nei locali pubblici alle persone con disabilità (senza obbligo di consumazione). Le adesioni sono cresciute nel corso del tempo e ora un proposito comunale può diventare provinciale. A Merano, alcune associazioni hanno aderito all’iniziativa e coinvolto diversi esercizi pubblici pronti a partecipare.
Per mostrare la propria adesione è sufficiente applicare sulla vetrina del locale l’apposito adesivo “Easy toilet”. A ulteriore semplificazione sono stati realizzati due adesivi: uno per segnalare i bagni accessibili a chi si muove con la sedia a rotelle e uno per gli altri.
«Non si tratta solo di un nome nuovo e di un logo nuovo» è stato detto nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto, «ma di un segnale di inclusione e di accesso universale a strutture igieniche adeguate».