“Io sono un po’ matto… e tu?”
Un film particolare: intanto, perché girato in sole 24 ore, poi perché mette insieme gli attori professionisti e quelli amatoriali del Teatro Patologico diretto da Dario D’Ambrosi, anche regista di “Io sono un po’ matto… e tu?” e poi perché tratta il tema dell’ansia, della paura, delle debolezze che tutti noi viviamo e in questo caso a farsene portatori sono personaggi famosi assistiti e supportati dai ragazzi con disabilità mentale.
Nel cast ci sono: Claudio Santamaria, Raul Bova, Claudia Gerini, Stefania Rocca Stefano Fresi, Edoardo Leo, Vinicio Marchioni, Marco Bocci, Riccardo Ballerini, Domenico Iannacone e i 30 attori della Compagnia Stabile del Teatro Patologico.
Il Teatro Patologico è stato fondato da Dario D’Ambrosi nel 1992 e offre la possibilità ai ragazzi con disabilità psichiche e fisiche di sviluppare le capacità artistiche. Si tratta di teatro-terapia attraverso il quale trovare il modo di comunicare, uscire dall’isolamento e attivare un processo di inclusione.
Il film ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico su questo tema e sul modo in cui viene percepita la disabilità psichica. Sono i ragazzi con disabilità ad aiutare i personaggi più noti ad affrontare paure e insicurezze ed è il contrasto con la loro fama a ribaltare la situazione e a mettere lo spettatore di fronte a una visione rovesciata della situazione a non fidarsi delle apparenze.
Parte dell’incasso dei tre giorni in cui il film sarà in distribuzione nelle sale servirà a sostenere i progetti del Teatro Patologico e a dare speranza a molti ragazzi disabili psichici e fisici attraverso la teatro-terapia.
Giuseppe Giuliani