Disabilità: Banca Sella prima in Europa a dotarsi di Qr Code per persone non vedenti

A partire da ottobre, Banca Sella mette a disposizione dei clienti ciechi e ipovedenti materiale accessibile grazie alla tecnologia del TQ Braille, confermandosi come la prima banca in Italia e in Europa a proporre questo servizio. Banca Sella è infatti il primo istituto bancario a dotarsi di un dispositivo per rendere accessibili dati e informazioni alle persone con disabilità visiva.

Nel dettaglio, la banca ha scelto di adottare il dispositivo TQ Braille, sviluppato dall’azienda piemontese Arti Grafiche Parini con il patrocinio di Uici (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti).

Come funziona TQ Braille

Una cornice punzonata in caratteri Braille, su materiale informativo cartaceo, consente agli utenti di individuare un Qr code, ovvero un codice in grado di reindirizzare a una pagina web o a un documento digitale accessibile.

Le informazioni sono così rese disponibili alla lettura con screenreader (Voice-over e Talk Back) direttamente dal telefono. In questo modo, le persone con disabilità visiva possono avere accesso a informazioni su servizi, prodotti e altre iniziative della banca in modo autonomo e possono quindi effettuare scelte più consapevoli.

L’utilizzo della tecnologia TQ Braille da parte di Banca Sella segna un notevole passo avanti verso l’inclusione delle persone cieche e ipovedenti e va a inserirsi nel nuovo piano strategico del gruppo Sella “Make an impact”, il cui obiettivo è quello di generare un impatto positivo in termini di inclusività, sostenibilità e attenzione al cliente.

Roberta Gatto

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