Un test dell’olfatto per scoprire il Parkinson

Potrebbe bastare un test dell’olfatto dal proprio medico di famiglia per avere una diagnosi precoce della malattia di Parkinson.

Lo dice uno studio promosso dall’Asl Toscana Nord Ovest e avviato nell’unità operativa di Neurologia dell’ospedale Apuane da Carlo Maremmani.
In pratica, attraverso un test olfattivo specifico, non invasivo, effettuato dall’Asl o dal proprio medico, combinato a un tampone nasale da fare all’ospedale Apuane di Massa, sarebbe possibile rivelare alterazioni collegate alla neurodegenerazione molto tempo prima della comparsa dei disturbi del movimento.

È quanto promette lo studio “Arianna”, iniziativa di diagnosi precoce che ha come responsabile Carlo Maremmani. Gli esisti della ricerca saranno presentati sabato e subito dopo partirà la campagna di reclutamento dei cittadini che potranno sottoporsi al test.

«La malattia di Parkinson» spiega Maremmani, «ha un andamento cronico e lentamente progressivo che, nelle fasi avanzate, comporta consistenti sofferenze per l’ammalato, sacrifici per i familiari e un costo molto elevato per la collettività in termini di cure e assistenza».

La malattia di Parkinson colpisce prevalentemente in età avanzata, il rischio di contrarla nel corso della propria vita è di un caso ogni 40 persone e la diagnosi arriva generalmente quando il paziente presenta problemi di movimento, tremore, ipertono muscolare.

Le conoscenze attuali permettono di dire che il processo inizia a livello olfattivo e gastroenterico e si sviluppa lentamente nel corso di 20 anni e va a colpire le zone della motricità automatica nel sistema nervoso. Lo scopo della ricerca è quindi quello di diagnosticare la malattia prima che ci siano i primi disturbi nel movimento.

Oggi, attraverso un test olfattivo specifico della durata di circa 10 minuti, combinato a un tampone nasale sembra possibile evitare o rimandare la comparsa dei primi sintomi della malattia.

Lo studio “Arianna” è rivolto a persone con olfatto normale o con riduzione dell’olfatto, tra 45 e 75 anni, compresi i familiari dei malati di Parkinson.

Per sottoporsi al test, si può contattare la segreteria dello studio Arianna al numero 376. 1958033 o inviare una mail all’indirizzo noa@studioarianna.eu.

L’iscrizione è possibile anche attraverso il medico di famiglia.

Giuseppe Giuliani

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