Uici Cagliari, l’insediamento di Bachisio Zolo
Nel primo giorno di insediamento, la prima delibera amministrativa è stata la nomina a vicecommissario dell’ex commissaria Simona Trudu. A parti invertite, Bachisio Zolo, già direttore della Formazione Ierfop, ha ora il compito di “traghettare” la sezione Uici di Cagliari verso le prossime elezioni previste in primavera. «Il compito affidatomi dal presidente nazionale Uici Mario Barbuto», spiega il neo commissario straordinario Bachisio Zolo, «è quello di creare le condizioni democratiche migliori per far arrivare al voto i 700 soci Uici così da eleggere il nuovo presidente della sezione cagliaritana».
Bachisio Zolo è un socio “storico” dell’Uici. Prima iscrizione nel 1969 e da lì è un susseguirsi di incarichi e impegni. Dal 1974 al 1978 è consigliere provinciale della sezione di Nuoro. Dal 1978 al 1995 vicepresidente del consiglio regionale dell’Uici mentre dal 1986 al 1995 è anche presidente provinciale di Nuoro. Diversi gli incarichi sostenuti per conto dell’Uici a livello nazionale.
La decisione di nominare Bachisio Zolo era stata presa lo scorso 21 ottobre, nel corso di una riunione della Direzione regionale convocata per prendere atto della decadenza del precedente commissario.
Lo Statuto dell’Associazione prevede che un commissario straordinario resti in carica per il tempo necessario al ripristino dell’organo disciolto e, in ogni caso, non più di un anno (prorogabile fino a un massimo di 18 mesi). Decorso questo periodo, decade automaticamente.
Preso atto di non poter riconfermare per la quarta volta, la commissaria uscente Simona Trudu, con il presidente nazionale Uici Mario Barbuto e quello regionale Pietro Maria Manca, si è ritenuto fosse consigliabile procedere alla nomina di un nuovo commissario. Da qui l’incarico affidato a Bachisio Zolo.