Non vedenti: volare in sicurezza ora è più semplice
Arriva Enac-Ita, la Safety Briefing Card realizzata da Enac (ente nazionale aviazione civile) in collaborazione con la compagnia aerea Ita Airways. La card, realizzata con il patrocinio del ministro per le Disabilità, viene presentata oggi, martedì 12 novembre 2024, durante l’evento “Liberi di volare: un trasporto aereo accessibile e inclusivo”, organizzato dall’Enac e dedicato ai passeggeri con disabilità e a ridotta mobilità. L’evento si svolge presso la presidenza del Consiglio dei ministri, alla presenza del ministro Alessandra Locatelli.
Di cosa si tratta
La safety briefing card è un prospetto informativo solitamente realizzato in formato cartaceo (brochure o scheda) presente obbligatoriamente sugli aerei, riposto nella tasca del sedile di fronte a quello del passeggero.
Le informazioni contenute all’interno della safety briefing card illustrano le attività e le procedure che il passeggero deve attuare durante tutte le fasi del volo e in caso di evacuazione o di emergenza, come ad esempio in che modo indossare le maschere dell’ossigeno, come allacciare e slacciare la cintura di sicurezza, dove si trovano le uscite di sicurezza e altro ancora.
È in sostanza un documento informativo circa le norme di sicurezza da rispettare. Per i passeggeri con disabilità visiva è disponibile una versione in Braille e a contrasto elevato, oltre a un briefing realizzato a voce dal personale di bordo.
La prima compagnia al mondo a rendere disponibile una safety briefing card per persone con disabilità visiva è stata Alitalia nel maggio 2011.
La nuova card
La nuova safety briefing card di Ita Airways sarà disponibile in italiano e inglese entro il 2025 e conterrà informazioni di sicurezza accessibili a persone cieche e ipovedenti.
In particolare, all’interno saranno presenti testi e colori adatti agli ipovedenti; testi in braille; figure 3D che mostrano uscite di sicurezza, configurazione della cabina, uso delle cinture di sicurezza, posizioni di emergenza, utilizzo di salvagente e maschera per l’ossigeno.
L’iniziativa ha ricevuto il consenso del cantante italiano Andrea Bocelli: «un piccolo passo, ma esprime una grande, lodevole volontà, nella direzione di una sempre più piena indipendenza delle persone non vedenti, affinché la mobilità sia realmente un diritto alla portata di tutti».
Roberta Gatto