«L’affermazione dei diritti delle persone con disabilità è misura della civiltà di un popolo»
«La civiltà di un popolo si misura con il grado di affermazione dei diritti delle persone con disabilità». Con questa frase, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto rimarcare l’importanza della Giornata internazionale delle persone con disabilità che si celebra oggi 3 dicembre.
«Questa giornata» si legge nel testo diffuso dal Quirinale, «offre l’opportunità per valutare il cammino sin qui percorso dalla Repubblica nella applicazione dei principi di eguaglianza dei cittadini, sanciti dalla Costituzione».
Poi, il richiamo alla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, ratificata nel nostro Paese nel 2009, individuata come punto di partenza per rapportarsi in un modo diverso al tema della disabilità, partendo dal presupposto che la comunità «troppo spesso è in ritardo nell’accogliere le diversità».
Il Presidente della Repubblica ricorda che la riforma della condizione della disabilità in Italia, con il suo «focus sulla vita indipendente, sui progetti personalizzati e sull’inclusione lavorativa, rappresenta un’opportunità preziosa per costruire una società più equa e rispettosa della dignità di ogni persona».
Da Mattarella anche il richiamo alla necessità di un «impegno costante e un forte coordinamento» tra istituzioni e società civile per garantire l’attuazione di questa riforma. Ma con un riferimento preciso alla partecipazione diretta delle persone con disabilità nelle decisioni che le riguardano: “Nulla su di noi, senza di noi”.
«L’inclusione» conclude Mattarella, «si nutre di scelte quotidiane, basate sulla capacità di valorizzare talenti e aspirazioni di ciascuno».
Nel nostro Paese, secondo i dati dell’Istat, oltre tre milioni di persone convivono con gravi limitazioni che impediscono loro di svolgere le abituali attività quotidiane, come lavarsi, vestirsi, fare la spesa, prendere le medicine, preparare i pasti. A loro si aggiungono altri dieci milioni di italiani che hanno limitazioni «non gravi» nelle attività svolte abitualmente.
L’obiettivo della Giornata internazionale delle persone con disabilità è dunque quello di accendere i riflettori sul diritto delle persone con disabilità a vivere la loro vita al pari degli altri.
Giuseppe Giuliani