Salute degli anziani: la circonferenza del polpaccio indicatore di rischio mortalità
C’è un nuovo indicatore di buona salute nelle persone anziane, ovvero la circonferenza del polpaccio. Secondo gli esperti di gerontologia e geriatria, infatti, una circonferenza al di sotto dei 30 cm predice un rischio di mortalità triplicato entro dieci anni.
Questo perché la perdita di massa muscolare, come spiegano gli specialisti, è correlata con una ridotta capacità cognitiva e ha ripercussioni negative su funzione cardiovascolare, respiratoria e su una corretta risposta immunitaria.
Negli over 65, inoltre, una perdita di circonferenza muscolare sembra essere legata all’insorgenza dell’insonnia. Quest’ultima, infatti, riduce la sintesi proteica con conseguente perdita di tessuto muscolare.
L’importanza della tonicità muscolare
La nuova misura antropometrica si effettua da seduti con il piede poggiato a terra, considerando il punto di massima circonferenza. Un esame veloce e indolore, in grado di predire in pochi minuti un maggiore o minore rischio di morte per qualunque causa entro dieci anni. Per gli over 80, quindi, una circonferenza inferiore a 30 cm per gli uomini e a 28 cm per le donne è indice di un cattivo stato di salute. Un dato che non sarebbe da prendere alla leggera.
L’indebolimento muscolare è infatti causa di cadute, ricoveri, problematiche post-operatorie e progressione di malattie croniche. Meglio dunque mantenere la muscolatura tonica anche superati i 75 anni.
Arginare il problema
La riduzione della muscolatura è tuttavia un processo inevitabile con l’avanzare dell’età. Dopo i 45 anni, la perdita di forza muscolare è dell’8 per cento ogni dieci anni fino a un massimo del 60 per cento una volta superati i 75 anni.
Il consiglio degli esperti per arginare il problema? Secondo Andrea Ungar, presidente Sigg (Società Italiana di Gerontologia e Geriatria) e ordinario di Geriatria all’Università di Firenze -, la risposta è «un corretto e costante esercizio fisico e una adeguata alimentazione». Uno stile di vita sano, quindi, è sempre il modo migliore per vivere bene e a lungo.
Roberta Gatto