«Salve, posso parlarle un attimo?». Il messaggio sta arrivando in questi giorni su Watzapp e si tratta più semplicemente di una truffa. Si chiama Money Muling e sta prendendo di mira (da qualche tempo) gli utenti italiani che utilizzano WhatsApp. Il messaggio arriva utilizzando numeri stranieri cercando di contattare nuove potenziali vittime.
La trappola
Ingaggiando la conversazione si viene informati di alcuni vantaggi. Quali? Per esempio, ottenere un pagamento svolgendo dei semplici compiti, oppure mettere “mi piace” a delle foto su Istangram, dei “like” a video su Youtube. La tattica è ingegnata bene e all’inizio qualche (piccolo) pagamento si riceve pure. Da chi? Da altre vittime. Una volta che si è fatto credere che i pagamenti avvengono puntuali, ecco iniziare la vera e propria truffa.
Incoraggiati dai primi guadagni, vengono richiesti dei versamenti ai quali sono promessi dei ritorni più elevati. Ad esempio, se si versano a un utente 400 euro, sono promessi in cambio più di 500 euro e così via.
La truffa
A questo punto, se si ha continuato a effettuare versamenti, questi non verranno mai restituiti. E i truffatori giustificheranno il tutto adducendo disguidi, errori, e così via. Ma non c’è solo il pericolo di perdere il denaro: c’è il rischio di mettere a repentaglio anche il proprio conto in banca che può venir sospeso se vengono rilevate attività insolite.