Salute: un’indagine sull’assistenza sanitaria delle madri con disabilità in Europa
È online il questionario relativo alla discriminazione delle madri con disabilità in Europa, in riferimento alla loro esperienza con il sistema sanitario del Paese in cui vivono.
L’indagine è condotta da Cesie Ets, un’organizzazione non governativa italiana con sede a Palermo, nell’ambito del progetto Healthcare Inclusion of Mothers with Disability Assist (Inclusione sanitaria delle madri con disabilità), finanziato dalla Commissione Europea).
Come si svolge
Attraverso la compilazione di un questionario online, vengono raccolte le testimonianze delle madri con disabilità rispetto alla loro esperienza con il sistema sanitario nazionale. L’indagine coinvolge anche professionisti sanitari e attivisti impegnati in questa specifica causa. Oltre all’Italia, i Paesi coinvolti sono Grecia, Irlanda e Belgio.
Cos’è il progetto Assist
Nell’Unione Europea sono ben 87 milioni le persone con disabilità, di cui 40 milioni sono donne e ragazze. Secondo il Comitato Economico e Sociale Europeo, si tratta del 16 per cento della popolazione dell’Ue.
Nonostante un’attenzione crescente verso i diritti delle persone con disabilità, la ricerca sulle donne con disabilità nelle diverse fasi della maternità (prima, durante e dopo la gravidanza) rimane ancora limitata.
Inoltre, molte madri con disabilità riferiscono di aver subito discriminazione, ovvero atteggiamenti scoraggianti verso una possibile maternità da parte di operatori sanitari di varie specializzazioni, dalla commiserazione alla messa in discussione delle capacità genitoriali della persona.
Contraccezione forzata, sterilizzazioni e aborti sono comuni negli istituti per persone con disabilità, una realtà cui vanno ad aggiungersi problemi logistici legati a ingressi e attrezzature non accessibili.
Il progetto Assist ha quindi come obiettivo abbattere le barriere fisiche e sociali legate alla maternità delle donne con disabilità in Europa, raggiungendo gli obiettivi stabiliti dalla Strategia per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030 della Commissione europea e dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità. Nello specifico, il progetto mira a esaminare le esperienze delle madri con disabilità nel settore sanitario in tutta Europa, dare risalto alle loro esperienze, formare gli operatori sanitari su pratiche scientificamente valide e sicure per migliorare i servizi sanitari, nonché su attrezzature e pratiche mediche accessibili che tengano conto delle esigenze delle persone con disabilità.
Infine, promuovere l’autonomia corporea, i diritti alla salute riproduttiva e sessuale e creare un ambiente positivo per le donne con disabilità.
Chi può accedere al questionario
Sono invitate a compilare il questionario tutte le madri o aspiranti madri con disabilità che si sono relazionate con i servizi sanitari. I dati verranno elaborati in forma anonima, con il fine di individuare modelli e aree di miglioramento nel servizio sanitario nazionale. Per maggiori info, si può consultare il sito del progetto all’indirizzo: https://cesie.org/project/assist/.
Per i professionisti e gli attivisti, invece, è disponibile un contatto diretto alla e-mail: ritti.soncco@cesie.org.
Roberta Gatto