Salute, ecco perché l’amore ci fa bene
Si avvicina san Valentino, la festa degli innamorati, e quale occasione migliore per scoprire i vantaggi dell’innamoramento su corpo e mente? Secondo diversi studi scientifici, l’amore è in grado di migliorare la nostra salute psicofisica. Ma cosa succede quando ci innamoriamo?
La risposta ce la dà, appunto, la scienza: quando ci si innamora, il cervello produce una serie di ormoni in grado di influenzare positivamente il nostro stato di benessere.
Insomma, amare un’altra persona ha lo stesso effetto di una scorpacciata di cioccolata. Sarà forse per questo che a san Valentino tra i regali più gettonati troviamo proprio i cioccolatini?
Gli ormoni dell’amore
Diversi studi, tra cui “Oxytocin: The love hormone” pubblicato nel 2023 dall’Harvard Medical School, dimostrano il ruolo chiave degli ormoni nei processi legati all’amore. Nella fase di innamoramento, infatti, il cervello rilascia dopamina, un ormone capace di regolare le sensazioni di piacere e ricompensa. La dopamina ci porta quindi a ripetere comportamenti in grado di aumentare il nostro senso di benessere, spingendoci così a passare del tempo con il o la partner.
Inoltre, la cosiddetta sensazione di “farfalle nello stomaco” sarebbe in realtà la risposta fisiologica alla produzione di adrenalina, un ormone prodotto nei momenti di tensione emotiva. Insieme all’adrenalina, il nostro corpo produce ossitocina, ormone deputato a regolare i livelli di stress e ansia.
L’ossitocina è anche in grado di favorire il rilassamento e il senso di fiducia. È l’ormone prodotto dopo un’attività sportiva, mentre si ascolta musica o ci si abbraccia. L’ossitocina è chiamata anche ormone dell’amore, proprio per lo stretto legame con questo sentimento.
Infine, la fase di innamoramento può scatenare anche una reazione non proprio piacevole, caratterizzata da un aumento del cortisolo, l’ormone dello stress. Tachicardia, sudorazione e ansia possono essere le reazioni fisiche davanti alla persona amata, ma in questo caso si tratterebbe di uno stress positivo, specie se la persona in questione ci ricambia.
L’amore contro il raffreddore
Secondo una ricerca condotta negli Stati Uniti nel 2014, un abbraccio potrebbe proteggerci dalle infezioni. Lo studio, che analizza un campione di 400 volontari esposti al virus del raffreddore, mostra come su un terzo del campione le coccole ricevute dal o dalla partner hanno l’effetto di un vero e proprio antivirale.
Tuttavia, l’analisi era di tipo osservazionale, basata su un’autovalutazione dei partecipanti e pertanto non valida al 100 per cento.
Allo stesso modo, non è ancora possibile stabilire attraverso strumenti di diagnostica per immagini, come ad esempio le risonanze magnetiche, la correlazione tra una sana vita di coppia e l’aumento delle difese immunitarie.
Resta però sempre valido il consiglio di coltivare relazioni sane e gratificanti, e di concedersi un po’ di coccole non solo a san Valentino, ma tutto l’anno.
Roberta Gatto