Camminare in coppia viene meglio

Camminare fa bene a ogni età e con qualsiasi peso visto che si tratta di un’attività fisica che non compromette le articolazioni. Però farlo in due, apporta maggiori benefici alla salute. A dirlo è uno studio condotto su 2300 donne condotto da Joyce Shulman.

In questo studio è emerso come il 73 per cento di chi si cimenta nella camminata, si sente sola. E che camminare con le amiche o con il proprio partner abbassa il senso di solitudine di 2,5 volte. Le ragioni? Starebbero nella condivisione.

Camminare stimola il rilascio di ossitocina, l’ormone che favorisce l’empatia e aiuta a comprendere meglio chi abbiamo a fianco. Durante una passeggiata si crea un’intimità profonda. Ecco perché condividere quest’attività con il partner può essere un’ottima idea per la coppia e la salute della singola persona.

Lo studio

Secondo uno studio della rivista American College of Sports Medicine, il movimento deambulatorio è capace di ridurre i dolori direttamente collegati all’artrite. Non solo: camminare aiuta a frenare i geni dell’obesità. Ese praticato quotidianamente e in modo costante nel tempo, può essere un valido aiuto per cercare di smaltire qualche chilo di troppo.

È interessante sapere come secondo un recente studio effettuato da alcuni ricercatori americani, determinati caratteri genetici potenzialmente responsabili dell’obesità, tendono a esprimersi meno nelle persone che svolgono una camminata a passo veloce per circa un’ora al giorno».

Camminare e salute

Uno studio dell’American Cancer Society incentrato proprio sul camminare, ha dimostrato come questa attività motoria diminuisca il rischio di cancro al seno. Camminare o fare trekking possono aiutare la longevità, in quanto migliorano la salute cardiovascolare e riducono il rischio di malattie croniche.

Anche i numeri dicono che dedicarsi regolarmente a questa attività vuol dire ammalarsi il 43 per cento in meno rispetto a chi cammina poco o nulla. Farlo poi all’aria aperta può ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e stimolare la produzione di endorfine, che aiutano a migliorare il benessere psicologico.