Come l’elettronica può aiutare a superare la disabilità

I dispositivi smart, sono prodotti e distribuiti da multinazionali che operano nel settore hi-tech con marchi importanti come Apple, Google, Tcl, Candy e tanti altri.

Per il completo funzionamento, questi dispositivi necessitano della connessione a internet, via wireless e/o cablata.

Ma prima, bisogna sapere che alle persone con disabilità sensoriale, nello specifico non vedenti, ipovedenti e sordi, L’Autorità per le garanzie delle comunicazioni ha stabilito misure agevolate, che presentano tariffe dedicate o sconti per le reti fisse e mobili.

Alcune aziende di telecomunicazioni mobile garantiscono lo sconto del 50 per cento sul prezzo di listino, mentre altre offrono pacchetti di giga, sms, minuti dedicati, in alcuni casi “tutto illimitato”.

Le connessioni domestiche, adsl, vdsl, fibra, fwa e sat, garantiscono lo sconto del 50 per cento sul prezzo di listino. Tutto però ha un limite di utenze e tale limite è imposto a un contratto mobile e un contratto domestico (fisso), anche con lo stesso operatore.

Il contratto mobile, indifferentemente da ricaricabile o su conto corrente, che gode delle agevolazioni, è dedicato alle persone maggiorenni e, nel caso, di persone minorenni con sim intestata, il genitore o il tutore deve compilare una dichiarazione aggiuntiva, oppure esistono le tariffe Young in alcuni casi più convenienti.

Per quanto riguarda la linea domestica, non si prevede l’intestazione del contratto alla persona con disabilità, ma l’obbligo di residenza e appartenenza al nucleo familiare, senza età minima richiesta.

Per godere di tali agevolazioni, esiste un collegamento dedicato nelle home page degli operatori aderenti, dove è possibile scaricare i moduli e seguire le indicazioni per l’invio della documentazione necessaria.

Le agevolazioni possono essere attivate in qualsiasi momento e l’operatore deve garantire la trasparenza tariffaria.

Roberto Isola

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