Assegno Unico Universale 2025: cosa cambia
L’Inps, con la Circolare n. 33 del 4 febbraio 2025, ha annunciato importanti aggiornamenti relativi all’Assegno Unico Universale (Auu) per l’anno in corso. Le novità riguardano in particolare le soglie Isee, gli incrementi per le famiglie con figli disabili e le modalità di accesso ai nuovi importi.
Rinnovo automatico e aggiornamento Isee
Per chi ha già una domanda approvata, l’Assegno Unico Universale verrà rinnovato automaticamente, salvo casi di decadenza, revoca o rifiuto. Tuttavia, per ottenere gli importi aggiornati, è essenziale aggiornare l’Isee per il 2025. In caso contrario, da marzo verrà erogato solo l’importo minimo. Se l’Isee aggiornato viene presentato entro il 30 giugno 2025, gli importi saranno ricalcolati e verranno corrisposti eventuali arretrati. La richiesta può essere effettuata tramite il Portale Unico Isee, l’App Inps Mobile o un Patronato.
Maggiorazioni per le famiglie con figli con disabilità
L’Inps ha confermato e ampliato le maggiorazioni destinate ai nuclei familiari con figli disabili. Gli importi variano in base al grado di disabilità riconosciuto:
- Non autosufficienza (fino a 18 anni): 120,6 €/mese
- Disabilità grave (fino a 18 anni): 109,1 €/mese
- Disabilità media (fino a 18 anni): 97,7 €/mese
- Figli disabili ultra 21enni: confermato un importo fisso mensile, indipendentemente dalla condizione lavorativa.
Tutti gli importi dell’Auu sono stati adeguati all’aumento del costo della vita, pari allo 0,8 per cento rispetto al 2024.
Altre maggiorazioni previste
Oltre agli importi base, continuano a essere applicate ulteriori maggiorazioni per specifiche situazioni familiari:
- Maggiorazione transitoria (gennaio-febbraio 2025) per i nuclei con Isee fino a 25.000 euro che percepivano l’Assegno al Nucleo Familiare (Anf) nel 2021.
- Figli di età inferiore a un anno: incremento del 50 per cento dell’importo Auu fino al compimento del primo anno.
- Nuclei con almeno tre figli e Isee fino a 45.939,56 euro: incremento del 50 per cento per ciascun figlio tra uno e tre anni.
- Nuclei con almeno quattro figli a carico: maggiorazione forfettaria di 150 euro.
Erogazione e arretrati
L’assegno di febbraio 2025 sarà già calcolato con i nuovi importi, mentre gli arretrati relativi a gennaio verranno erogati a partire da marzo 2025.
Per maggiori dettagli, è possibile consultare la Circolare n. 33 del 4 febbraio 2025 sul sito Inps.
Massimo Usai