Connessioni internet, alcuni consigli

In un precedente articolo abbiamo introdotto l’argomento sulle connessioni internet, nello specifico le agevolazioni per le persone con disabilità.

In questo articolo parliamo invece delle tipologie di connessioni, specificando il tipo di tecnologia e le velocità massime raggiungibili a febbraio 2025, con qualche piccolo consiglio.

Le tipologie di connessione per privati offrono vari tipi di collegamenti e velocità.

La linea Adsl: si tratta di una tipologia di connessione obsoleta che in alcune aree è però ancora presente. Questa linea sfrutta le reti in rame, con una velocità massima in download di 20 megabit per secondo. In questo caso, il telefono è analogico e non richiede elettricità.

La linea Vdsl: questa tipologia di connessione viene utilizzata nelle aree dove non è possibile installare la fibra ottica, per esempio i centri storici e le zone rurali accessibili. Infatti, viene portata la fibra ottica agli armadi dislocati per le città e dagli stessi a casa dei clienti, tramite le reti in rame già esistenti, con una velocità massima di 300 megabit per secondo.

In questo caso, il telefono è digitale con tecnologia VoIP (chiamate tramite internet) e deve essere collegato al modem.

La linea in Fibra Ottica: questa tipologia di connessione, in continua fase di espansione, è completamente digitale. Il segnale laser passa all’interno di un tubo ultra sottile, poco più di un capello, e offre velocità fino a 10 gigabit per secondo, 33 volte più veloce rispetto alla precedente Vdsl.

Anche in questo caso, il telefono è digitale con tecnologia VoIP (tramite internet) e deve essere collegato al modem.

La linea in Fwa: questa tipologia di connessione viene utilizzata nelle aree dove non è possibile installare nessun cavo, infatti viene montata una piccola antenna per ricevere il segnale che poi viene elaborato dal modem per offrire una connessione stabile ed efficace. La linea viene anche utilizzata da clienti che necessitano di internet per brevi periodi, ad esempio case vacanza, in quanto nel mercato sono presenti piani ricaricabili, con una velocità massima di 300 megabit per secondo. In questo caso le velocità possono variare in base alle intemperie.

La linea in Sat: proprio come la linea Fwa, non necessita di cavi, ma in questo caso anziché utilizzare i ripetitori sparsi per il territorio, sfrutta i satelliti. Questa connessione viene utilizzata in quelle aree dove non arriva nessun tipo di segnale, ad esempio in montagna oppure nelle navigazioni marittime oltre la copertura del segnale cellulare, con una velocità massima di 250 megabit per secondo. Le velocità possono variare in base alle condizioni meteorologiche.

Connessioni 3G/ 4G/ 5G: sono le reti che usiamo nei nostri Smartphone, tablet e modem portatili. A seconda della tariffa e della copertura, si possono raggiungere velocità comprese tra gli 0.1 megabit per secondo e i 10 gigabit per secondo, ma con delle limitazioni imposte dal fornitore dei servizi, che possono essere l’obbligo di utilizzo solo sul dispositivo certificato, limite di giga dove previsto, e uso corretto e lecito del servizio. Possiamo sfruttare queste connessioni attraverso le Sim e le e-Sim, anche in questo caso le velocità possono variare in base a condizioni meteorologiche e distanze dai ripetitori.

Per usufruire della connessione a internet dobbiamo obbligatoriamente avere un modem, che smista i dati tra i nostri dispositivi connessi, sia via cavo che Wifi. Esistono in commercio dei modem che alloggiano le Sim, così da non dover installare antenne esterne, ma sempre con le limitazioni citate in precedenza. Anche smartphone e tablet possono funzionare da modem, ma con una portata del Wifi limitata e, in alcuni modelli, via bluetooth.

Connessioni locali

Lan: connessione cablata: fino a 10 gigabit, la più stabile e sicura, ogni 100 metri serve un ripetitore.

Wifi: connessione senza fili, nello standard 4, distanza massima 50 metri e velocità massima 144 megabit.

Nello standard 5, distanza massima 25 metri e velocità massima 144 megabit. Nello standard 6, distanza massima 200 metri e velocità massima 9600 megabit. Nello standard 7, distanza massima 500 metri e velocità massima 5 gigabit.

Le distanze e velocità massime si riferiscono a operatività in campo aperto, senza ostacoli.

Un consiglio: quanto prendete un modem, sia a noleggio che di proprietà, cambiate subito il nome e la password della rete Wifi con uno di vostro gradimento, in modo da non dover riconfigurare tutti i dispositivi a cambio operatore o sostituzione modem.

La maggior parte dei dispositivi smart come elettrodomestici, prese, attuatori e altro lavorano con la rete Wifi 4, perché non necessitano di velocità trasferimento dati.

Nel prossimo articolo scopriremo il primo dispositivo smart che mi ha dato spunto per la creazione di questi articoli, e inizieremo a descrivere le potenzialità della nostra amica Alexa.

Roberto Isola