Un italiano su quattro è miope ed entro il 2050 lo sarà la metà della popolazione

Un italiano su quattro è miope e la previsione dice che entro il 2050, lo sarà il 50 per cento della popolazione. L’aumento si registra soprattutto tra bambini e adolescenti e tra le cause vi è il cambio delle abitudini di vita. Nell’età infantile si assiste ora a un diverso modo di impiegare la vista nella quotidianità: prima i bambini erano abituati a stare all’aria aperta esposti alla luce naturale e a impiegare la vista a lungo raggio. Oggi, nella giornata tipo di un bambino o di un adolescente, le ore passate al chiuso e di fronte a dispositivi elettronici sono sempre maggiori.
Non ultimo, incidono le condizioni economiche. Il 45,8 per cento dei miopi rinuncia alla sostituzione degli occhiali e il 37,4 per cento alle visite oculistiche. I dati emergono dal primo numero dell’Osservatorio Vista dedicato alla miopia curato dalla Fondazione OneSight EssilorLuxottica e presentato in occasione della Giornata Mondiale della Salute. Nel corso della presentazione dello studio alla Camera di Commercio di Roma, è stata sottolineata la fondamentale importanza di effettuare visite oculistiche sin dalla nascita. Questo, per individuare precocemente eventuali patologie di cui si registra l’aumento in tutto il mondo. Tanto da definire la miopia tra bambini e adolescenti una vera e propria epidemia.Il nuovo progetto
La Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia ha lanciato così un nuovo progetto: in collaborazione con il Censis e la Fondazione Bietti, l’unico Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (Irccs) dedicato all’Oftalmologia si vogliono riunire per ogni numero i più importanti esperti oculistici in base all’argomento trattato. L’obiettivo? Fornire una fotografiatrimestrale sulla salute visiva italiana e dare così indicazioni per la sua prevenzione,
La Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia ha fornito il resoconto dell’impegno portato avanti dalla Fondazione durante il 2024 in tutta Italia grazie ad una rete solidale sui territori composta da 240 associazioni. Tra esse figurano la Unhcr, la Comunità di Sant’Egidio, la Caritas con oltre 400 tra medici oculisti e ortottisti, 440 volontari EssilorLuxottica e centinaia di otticiSalmoiraghi & Viganò e GrandVision.
I risultati ottenuti
Grazie all’attività della Fondazione e dei suoi partner, nel 2024 52 persone al giorno sono state prese in carico e oltre 19mila occhiali sono stati donati; 9mila visite oculistiche sono state effettuate, circa 2mila patologie sono state riscontrate durante gli screening e 275 sono state le giornate sul campo, articolate tra-Giornate della Vista che hanno toccato dieci città in 10 mesi attraverso cliniche oculistiche mobili ad accesso gratuito per i più fragili.

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